Nepeta Cataria, amica dei nostri amici animali!

Durante l’estate c’è tempo per vivere felici momenti all’aria aperta più piacevoli che mai! Felici certamente per noi umani ma, forse, un po’ meno per i nostri amici animali esposti, in questo periodo, al rischio di essere attaccati da pulci, zecche e altri fastidiosi insetti.

Quali prodotti scegliere per tenere lontani i parassiti dagli animali?

Li consideriamo parte della famiglia e ci dispiace vederli insofferenti, quindi, per allontanare questi insetti, ricorriamo a prodotti all’apparenza innocui. In realtà, gran parte dei prodotti attualmente in commercio sono molto aggressivi, perché formulati prevalentemente con materie prime di origine petrolchimica. Se ne conoscessimo bene le controindicazioni, difficilmente li applicheremmo a loro! Gli antiparassitari di origine petrolchimica hanno sicuramente un effetto più immediato, ma spesso sono tossici per cuccioli, animali in condizioni particolari e, in particolare, per noi umani!

Alternative naturali agli antiparassitari per animali di origine petrolchimica

Una valida alternativa te la offriamo noi di Officina Naturae, che abbiamo molto a cuore la cura degli animali. Abbiamo studiato appositamente per loro Dodo Pet’s Care: si tratta di una linea di prodotti naturali ed ecologici che ha ingredienti con una riconosciuta azione insetto-repellente, come la Nepeta Cataria, una pianta con principi attivi altamente funzionali ed assolutamente sicuri.

La Nepeta Cataria amica degli animali

La Nepeta cataria L. è conosciuta anche “Erba gatta” perché attrae particolarmente i felini, o “Menta selvatica” per il suo caratteristico aroma di menta. È una pianta erbacea perenne della famiglia delle Lamiaceae, alta fino a un metro, dalle foglie triangolati dentellate colore grigio-verde e dai fiori colore bianco-rosato.
Originaria dell’Europa e dell’Asia centro-orientale, cresce su terreni calcarei ed incolti, spesso spontaneamente lungo siepi e margini delle strade, fino a quota 1200 metri. Fiorisce nel periodo estivo, che è proprio il periodo adatto a raccoglierne foglie e fiori per i vari preparati.

Effetti noti della Nepeta Cataria sugli animali e sull’uomo

Oltre per i suoi effetti fitoterapici, utilizzati in farmacologia per il benessere fisico, è principalmente conosciuta per il suo alto contenuto di oli essenziali. In particolare i “nepetalattonihanno un potente effetto repellente per gli insetti*, molto più attivo rispetto al più noto repellente sintetico, che comunemente si acquista sugli scaffali del supermercato! Allontana efficacemente, zanzare, pulci, mosche ed altri insetti sgraditi agli animali da compagnia.

L’effetto repellente della Nepeta Cataria è brillantemente efficace anche per tenere naturalmente lontane le zanzare dalla nostra pelle, tanto da avere incluso l’estratto fra i principi attivi del nostro Pizzicoff Spray Profumato Protettivo!

La Nepeta cataria non ha alcun tipo di controindicazione per gli animali, sebbene sia provata un’attività neuroattiva (inebriante), ma comunque benefica, in alcuni gatti sensibili. Quest’attività, probabilmente dovuta ai nepetalattoni, molto simili ai loro feromoni, si manifesta inizialmente e svanisce dopo qualche minuto.

Insomma, questa pianta è una vera amica degli animali e degli uomini!
Allora, perché non riservare ai nostri amici del cuore lo stesso trattamento e le stesse attenzioni che riserviamo a noi stessi? Utilizziamo per la loro protezione prodotti efficaci, ma allo stesso tempo non pericolosi per la salute e rispettosi per l’ambiente. Le nostre eco-coccole saranno sicuramente a loro più gradite!

*fonti bibliografiche:

  • Bernier, U.R., et al., Comparison of contact and spatial repellency of catnip oil and N,N-diethyl-3-methylbenzamide (deet) against mosquitoes. J Med Entomol., 2005. 42(3): p. 306-11.
  • Schultz Gretchen; Simbro Erica; Belden Jason; Zhu Junwei; Coats Joel (2004) – Catnip, Nepeta cataria (Lamiales: Lamiaceae) – Closer Look: Seasonal Occurrence of Nepetalactone Isomers and Comparative Repellency of Three Terpenoids to Insects. Environmental Entomology, 6 (33).

 

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