Gli alberi sono i veri custodi della vita. Così ci insegnano civiltà millenarie, che si sono tramandate per generazioni conoscenze preziosissime sul partimonio naturale del nostro Pianeta. L’albero del Neem è uno fra i più conosciuti: infatti, da più di 4000 anni sono note le proprietà curative dell’olio ottenuto dai suoi semi. Impossibile citare tutte le sue straordinarie virtù ma scopriamone insieme qualcuna…
Cos’è l’olio di Neem?
L’olio di Neem si ricava dalla spremitura a freddo dei semi di Azadirachta indica A. Juss, l’albero sempreverde del Neem. Il suo nome popolare deriva da Neemari, divinità femminile indù. È proprio in India che la pianta, appartenente alla famiglia delle Meliaceae, cresce in modo diffuso, oltre che nelle zone tropicali e sud tropicali di Africa e America centro meridionale. In India l’albero è tradizionalmente utilizzato in tutte le sue parti – le foglie, i rametti, la corteccia, le radici, i frutti gialli e i loro semi – nella medicina ayurvedica per le numerose proprietà terapeutiche, tanto da essere considerato alla stregua di una “farmacia naturale”.
Riconosci l’olio dal suo colore scuro, che va dal marrone al verde, ma soprattutto dal caratteristico odore intenso, che non tutti gradiscono.
Anche il suo sapore è fortemente amaro ma non va ingerito, mentre è indicato soprattutto per le sue proprietà benefiche per la pelle. È molto attivo, quindi si consiglia di tenere l’olio lontano dalla portata dei bambini, per evitare intossicazioni.
A questo punto, probabilmente, avrai già sentito parlare di “olio Neem puro al 100%”, perché è noto come rimedio in molti ambiti, non solo per il benessere della persona, ma anche per proteggere piante e animali. Per conoscere la sua grande versatilità, elenchiamo solo alcune fra le numerose proprietà.
Olio di Neem proprietà dei suoi composti attivi:
- idratanti
- emollienti
- purificanti
- antiossidanti
- antinfiammatorie
- antifungine
- antibatteriche
- repellenti
- antiparassitarie
Le prime quattro proprietà elencate, derivano dal contenuto di acidi grassi e vitamina E, che lo rendono adatto alla pelle e ai capelli, quindi utile nelle preparazioni cosmetiche, soprattutto quelle antietà.
Le ultime cinque, invece, sono tutte dovute ad alcuni composti molto attivi (triterpenoidi), fra i quali quali l’azadiractina, la meliacina e la nimbidina. L’azadiractina è responsabile dell’effetto antiparassitario dell’olio. Le note solforose della nimbidina danno il caratteristico intenso odore all’olio di Neem. Il sapore amaro, invece, è dovuto alla meliacina.
Per cosa si usa l’olio di Neem?
Se, dopo tutte queste premesse, vuoi sapere l’olio di Neem a cosa serve, prendi appunti, perché il seguito dell’articolo può tornarti molto utile.
Il Neem vede numerose applicazioni in tantissimi ambiti, anche perché è considerato un rimedio naturale sicuro per gli esseri umani, per gli animali e la maggior parte di insetti benefici, tanto da essere approvato dagli standard statunitensi per la coltivazione sostenibile.
Come usare l’olio di Neem come antiparassitario
Olio di Neem in agricoltura
Abbiamo detto come sia noto l’effetto antiparassitario dei componenti attivi dell’olio di Neem sulle piante: allontana centinaia di insetti parassiti e nematodi e, perciò, viene spesso impiegato in agricoltura al posto di antiparassitari di origine sintetica. Agisce per ingestione sugli insetti fitofagi adulti, indebolendoli, e sulle larve ne impedisce la muta e la riproduzione. Mentre è assolutamente innocuo per api e altri insetti utili all’agricoltura. Va spruzzato sulle piante in soluzione con acqua tiepida, durante le ore del tramonto, poiché le rende fotosensibili, in cicli da ripetere dopo una decina di giorni.
Si può anche distribuire per irrigazione, in modo che la pianta possa assorbire i composti dalle radici: questo faciliterà la crescita e il rafforzamento della fotosintesi. Alla voce “olio di Neem acari” puoi, infatti, scoprire che l’olio facilita l’assorbimento dell’azoto, ed è, quindi, un ottimo rimedio per allontanare gli acari.
Utilità dell’olio di Neem per cani ed altri animali
L’olio è un ottimo rimedio che allontana i parassiti da cani, gatti e altri animali domestici. Bastano poche gocce di olio di Neem puro (o diluito in percentuale dal 2 al 10% in altri oli come quello di Mandorla o Jojoba) da distribuire con un massaggio sul pelo degli animali per allontanare zecche, pulci, zanzare e altri insettti, in maniera naturale e sicura.
Per proteggere i tuoi amici animali, trovi anche prodotti in cui il Neem è mescolato ad altri oli essenziali, che ne potenziano l’effetto repellente, come ad esempio quelli di Tea Tree, Lavanda o Apium ed estratti come quello di Nepeta Cataria, che caratterizza i prodotti trattanti per animali Dodo Pet’s Care.
Il Neem è anche utile agli esseri umani per allontanare alcuni insetti. Vediamo come.
Come usare l’olio di Neem per le zanzare?
Tormento estivo per tutti, ormai, le zanzare (incluse le zanzare tigre) possono essere allontanate semplicemente massaggiando qualche goccia di olio di Neem puro o mescolato con un po’ di olio di Girasole sulla pelle. Se non si vuole applicarlo direttamente sulla pelle, per esempio quella dei bambini, si può bagnare con qualche goccia un fazzoletto da tenere vicino o un braccialetto.
È ottimo anche per lenire il prurito scatenato dalle punture di zanzara.
È un rimedio sicuro ma bisogna fare attenzione prima a provarlo su una piccola zona per scongiurare fenomeni allergici ed evitare, comunque, di utilizzarlo in caso di gravidanza o allattamento.
Qualche goccia di quest’olio può anche potenziare l’effetto delle classiche candele alla Citronella, o essere messo nei sottovasi per evitare la formazione di larve delle zanzare.
Altri rimedi utili con l’olio di Neem
Infine, ti raccontiamo gli altri utilizzi più conosciuti del Neem per il benessere di pelle e capelli.
Olio di Neem capelli: un cucchiaio da massaggiare sulla cute dei capelli con forfora, prima del lavaggio, per purificare il cuoio capelluto o qualche goccia da mescolare direttamente a uno shampoo naturale per bambini, come il Bagnoschiuma Baby per Corpo e Capelli Biricco.
Ma anche Olio di Neem per prevenire l’insorgenza dei pidocchi.
Puro sulla pelle, è utilizzato anche per:
- idratare la pelle secca
- per lenire scottature
- per aiutare la cicatrizzazione di ulcere e lesioni
- per calmare i rossori e il prurito
- per evitare acne, eczema, brufoli e psoriasi
- per normalizzare il sebo
- per prevenire le micosi delle unghie e della pelle
Come antimicotico è noto anche l’uso per contrastare la candida. Come usare l’olio di Neem per la candida è molto semplice: basta diluire qualche goccia in un detergente intimo naturale e delicato, da utilizzare quotidianamente.
Ora conosci quasi tutto a proposito di questo portentoso olio. Sembra proprio che non debba mancare fra i prodotti naturali che acquisti consapevolmente e, se ti stai chiedendo “l’olio di Neem dove comprarlo”, è presto detto, lo trovi sullo shop di Officina Naturae, insieme a tanti altri oli puri al 100% dalle qualità sorprendenti. non ti resta che provarlo!
Molto interessante ma più specificatammente mi intertessa sapere se posso dale l olio dui neem su piante che hanno gia il frutto (ciliege prugne mele)
grazi eper la risposta nel frattempo soprassiedo per non corere rischi
Buongiorno Domenico, l’intento del nostro articolo è di raccontare dei vari utilizzi noti dell’olio di Neem in generale. Tuttavia, l’agricoltura non è il nostro settore di competenza e non conosciamo eventuali problemi che potrebbe avere l’uso del neem su piante da frutto e sui frutti stessi. Il nostro consiglio è quello di rivolgersi a esperti in agricoltura, in particolare biologica. Grazie comunque di aver apprezzato il nostro articolo!
Si mischia aglio cipolla peperoncino frullato è 3 cucchiai di aceto e 3 cucchiai di olio di neem e litro di acqua. E si spruzza sulla pianta
Ciao Sam, non abbiamo mai provato questa ricetta e quindi non possiamo confermare che funzioni davvero, ma grazie per il consiglio.