Le protezioni solari sono preziose alleate di un’abbronzatura senza rischi, insieme a un’esposizione al sole consapevole e moderata. Infatti, un bel colorito uniforme è piacevole da sfoggiare, purché la nostra pelle sia protetta dalle radiazioni ultraviolette emesse dal sole.
Conosci la differenza tra filtri solari fisici e chimici? Vediamo di fare chiarezza su questo aspetto, con alcuni consigli per una scelta consapevole dei tuoi prodotti solari.
L’importanza di una valida protezione solare contro i raggi UV
Un’esposizione al sole imprudente e priva delle giuste precauzioni può causare diversi problemi: disidratazione, scottature, eritemi, ustioni, fino ad alterare dall’interno il sistema naturale della nostra pelle.
Le conseguenze sono invecchiamento precoce, alterazione della pigmentazione naturale della pelle, meccanismi di degenerazione, per arrivare a forme tumorali come il melanoma. Non devi spaventarti, puoi continuare a goderti il sole, ma è fondamentale scegliere il giusto fattore di protezione solare o SPF.
… Sai già come agiscono i raggi UV?
Anzitutto devi sapere che, oltre ai più noti raggi UVA e UVB, ci sono i raggi UVC: forse ne avrai sentito parlare meno perché, pur essendo piuttosto nocivi, vengono totalmente assorbiti dai gas atmosferici e non raggiungono la superficie terrestre.
Invece, l’azione dei raggi UVA e UVB è quella dalla quale dobbiamo proteggerci, in particolare:
- I raggi UVB sono meno penetranti rispetto agli UVA e colpiscono lo strato più esterno della pelle, l’epidermide; sono responsabili di scottature, eritemi e altre malattie cutanee.
- I raggi UVA sono in grado di raggiungere il derma, alterando la struttura delle fibre di collagene e dell’elastina, determinando un invecchiamento precoce della pelle, con possibile insorgenza di altre patologie cutanee.
L’Unione Europea ha fornito le linee guida sull’efficacia dei prodotti per la protezione solare. Da Racc. 22 settembre 2006, n. 2006/647/CE,(sezione 2, punto 4), leggiamo la seguente avvertenza:
“I prodotti per la protezione solare dovrebbero proteggere dai raggi UVB non meno che UVA.” Da ciò possiamo dedurre che uno dei requisiti fondamentali dei prodotti solari che sceglierai è l’efficacia protettiva sia dai raggi UVA, sia dai raggi UVB. Vediamo adesso di capire la differenza tra filtri solari fisici e chimici.
Filtri solari fisici e chimici: come funzionano e quali sono le differenze?
I filtri solari sono gli ingredienti dei prodotti solari che difendono la nostra pelle dalle radiazioni ultraviolette UVB/UVA. Generalmente, i solari sono ripartiti in base alla natura e al meccanismo di azione. Ma nella pratica, quali sono le differenze tra filtri solari fisici (detti anche “minerali”) e chimici?
Filtri solari fisici
Sono ottenuti dalla frantumazione dei minerali naturali, possiedono proprietà schermanti e non trattengono il calore. In associazione a particolari estratti vegetali, i filtri fisici agiscono sia sui raggi UVA, sia sui raggi UVB. I filtri minerali più noti sono il biossido di Titanio e l’ossido di Zinco. I filtri fisici sono ricavati dalla frantumazione degli stessi minerali.
Alcune creme solari includono l’estratto vegetale di Pongamia: quando è utilizzato in quantità adeguate nella formulazione, oltre a essere sicuro per l’ambiente, contribuisce ad aumentare l’efficacia dei filtri minerali o fisici, aiutando a raggiungere alti valori di SPF.
Meccanismo d’azione dei filtri fisici
Funzionano creando una barriera riflettente: in pratica, si comportano come specchi e agiscono tramite un meccanismo di riflessione/diffusione, riflettendo i raggi solari, in modo che questi non raggiungano la pelle.
Filtri solari chimici
I filtri chimici (o filtri organici) sono sostanze sintetiche in grado di assorbire le radiazioni UVA e UVB, agendo su lunghezze d’onda diverse. Queste sostanze sintetiche scompongono le radiazioni del sole, trattengono l’energia e la rilasciano sotto forma di calore. I filtri solari chimici quali sono? Tra i più usati ricordiamo Benzophenone e Octinoxate.
Meccanismo d’azione dei filtri chimici
In parole semplici, i filtri chimici agiscono tramite un meccanismo di assorbimento/dispersione: assorbono le radiazioni ultraviolette e le convertono parzialmente in calore, con una vera e propria reazione chimica sulla pelle, aumentando la sensazione di calore dopo aver spalmato la crema solare.
Alla luce di tutto ciò, quale prodotto solare scegliere? Prima di tutto, ti rimandiamo alla lettura di altri nostri articoli sulle migliori creme solari e sulla scelta dei solari, per approfondire ulteriormente gli aspetti “tecnici” e informativi che stiamo trattando anche qui. Ora vediamo perché sarebbe consigliabile affidarsi a protezioni solari che contengono filtri fisici.
Perché preferire creme solari con filtri fisici?
Ci sono parecchi motivi per preferire una protezione solare con filtri fisici:
- Proteggono sia dai raggi UVA, sia UVB, rispondendo alle linee guida UE di cui abbiamo parlato poco fa.
- Non interagiscono con la pelle, ma creano uno schermo.
- Sono più dermocompatibili dei prodotti con filtri di sintesi e sono potenzialmente meno allergizzanti dei filtri chimici (ritenuti, peraltro, possibili interferenti endocrini*).
- Sono maggiormente fotostabili dei filtri chimici.
- Hanno un profilo tossicologico migliore (è la sintesi degli effetti tossici di una particolare sostanza).
- Sono più eco-sostenibili rispetto ai filtri chimici.
- Non causano effetti sulla flora e sulla fauna acquatica, diversamente dai filtri chimici, come dimostrato da autorevoli studi.
Identikit del solare ideale per una tintarella sicura
Facciamo una premessa. Ricorda che nessuna protezione solare è in grado di proteggere la tua pelle al 100%. Proprio per questa ragione, poco fa e altrove, abbiamo parlato di “esposizione consapevole”.
Ciò significa non esporti al sole troppo a lungo, evitare le ore centrali della giornata, quando il sole è più intenso, utilizzare occhiali da sole e copricapo protettivo: sono tutti accorgimenti importanti da seguire anche se applichi la protezione solare.
Importante: neonati e bimbi piccoli vanno comunque tenuti riparati dai diretti raggi solari. Un’eccessiva esposizione al sole rappresenta un rischio per la salute.
Detto ciò, vediamo di stilare un breve profilo del prodotto solare migliore per la tua estate, con tutti i requisiti del caso:
- Deve avere filtri fisici e garantire una efficace protezione da radiazioni UVA e UVB.
- Deve essere altamente dermocompatibile, cioè ben tollerato dalla pelle.
- Deve avere una texture piacevole e stendersi con facilità, se applicato in quantità adeguate.
- Deve essere fotostabile, cioè non deve degradarsi, ma assicurare la protezione come da SPF indicato sulla confezione.
Ora che abbiamo stilato l’identikit del solare perfetto, scopriamo dove ricercare i migliori prodotti con filtri fisici e altre caratteristiche virtuose.
Dove trovare prodotti con queste caratteristiche?
Sei alla ricerca dei migliori prodotti Solari per la tua estate? Noi di Officina Naturae siamo qui apposta per proporti novità interessanti tra i nostri prodotti Solari Naturali.
La linea onSUN di solari e doposole è nuova di zecca ed è stata ideata per proteggere la tua pelle, rispettando anche l’ambiente marino e acquatico: ti invitiamo a conoscere i nuovi solari prodotto per prodotto.
In particolare, ci piacerebbe elencarti alcune caratteristiche di rilievo delle creme solari:
- Sono a protezione certificata UVA e UVB, per assicurarti un’esposizione sicura.
- Contengono filtri 100% minerali e vegetali.
- Non contengono filtri solari chimici dannosi e vietati in diversi mari del mondo.
- Sono particolarmente adatte alla pelle dei bambini, alla pelle delicata e reattiva al sole.
- Ti consentono di evitare sensibilizzazione o reazioni allergiche al sole, perché le formulazioni sono senza profumo.
- Consentono di limitare la fastidiosa patina bianca sulla pelle, perché sono leggermente colorate con tinte naturali derivate da minerali, e si assorbono con facilità, se applicate in quantità moderate.
Oltre a queste caratteristiche delle creme solari senza filtri chimici, scegliendo lalinea onSUN riduci il consumo di plastica! Infatti, i prodotti solari sono contenuti in un tubo di alluminio con tappo in bioplastica, 100% riciclabili, i doposole liquidi sono racchiusi in flaconi in speciale plastica riciclata post consumo e sono disponibili anche i nuovi doposole solidi e zero waste.
Scopriamo insieme alcuni prodotti solari della nuova linea onSUN
A ciascuna area del corpo, i propri prodotti specifici:
Creme solari corpo
Per difenderti dal sole, puoi provare la Crema Solare SPF 30 o SPF 50, secondo le tue necessità. Sia l’una che l’altra contengono filtri naturali: ossido di Zinco, senza nanoparticelle, ed estratto di Pongamia, che consente di raggiungere alti valori di SPF: una sicurezza, sia per la tua pelle, sia per il mare e i suoi abitanti.
Tutte e due le creme contengono poi estratto di Cassia Alata, che aiuta a rafforzare la naturale barriera cutanea; l’estratto di Carota biologico, con effetto antiossidante, per stimolare l’abbronzatura e trattare la pelle secca e impura; Linfa di Vite, che contribuisce ad aumentare elasticità e idratazione della cute.
Crema solare viso
Non dimenticare di proteggere anche la pelle del tuo viso: abbiamo scritto un articolo proprio su questo tema e dedicato alle migliori creme solari per il viso. Qui ti suggeriamo la Crema Solare Viso SPF 50, ad alto fattore di protezione e con un’azione combinata di ben tre tipi di Acido Ialuronico, Vitamina C ed estratto di Carota bio, dall’elevato effetto anti-age e antiossidante.
Protezione solare per capelli
Anche i tuoi capelli richiedono cura e attenzione: come Protezione Solare Capelli ti proponiamo l’Olio Solare Capelli Protettivo, con azione protettiva e riparatrice in caso di problemi determinati da sole, salsedine o cloro della piscina.
Contiene olio di crusca di Riso, con funzione antiossidante; Betacarotene, un precursore della Vitamina A, che si trova nelle carote; oli di Mandorla, Borragine, Lino, Oliva, una mescolanza di oli vegetali bioattivati che svolgono un’azione nutriente.
A fine tintarella (consapevole), ricorda la routine doposole
Abbiamo pensato anche ai prodotti Doposole corpo e chioma per idratare, nutrire e dare freschezza. Per prenderti cura della tua pelle e dei tuoi capelli provati dal sole, dalla salsedine o dal cloro, puoi utilizzare il Doccia Shampoo Doposole, anche in versione solida: la tua pelle sarà morbida e vellutata, e i tuoi capelli vaporosi e lucenti.
Per trattare la pelle secca e desquamata, lasciandola idratata e tonica, subito dopo la doccia sulla pelle ancora umida puoi spalmare la Crema Fluida Doposole Lenitiva. Contiene estratto di Fico d’India siciliano, dall’azione idratante, lenitiva ed emolliente; olio di Cocco, con azione addolcente ed emolliente, per alleviare le screpolature; olio di Argan, con azione nutriente, per difendere la pelle dallo stress ossidativo.
Inoltre, se hai esigenza di nutrire intensamente la tua pelle, specie dopo un’esposizione particolarmente intensa, per la tua pelle c’è una vera coccola: il Burro Corpo Solido Doposole. Contiene Burro di Karité biologico, che nutre e idrata; olio di Cocco biologico, che addolcisce la pelle, rendendola morbida, perfetto per evitare le screpolature; inoltre, l’estratto biologico di Mela cotogna ha un’azione emolliente e lenitiva.
Mentre ti esponi il sole, puoi spruzzare sul corpo la nostra Acqua Solare Spray Rinfrescante, per rinfrescare la tua pelle e prolungare l’abbronzatura. Una raccomandazione: utilizza questo prodotto sempre dopo aver applicato una protezione solare.
Speriamo che i nostri consigli ti siano stati utili: adesso puoi goderti la bella stagione al sole con qualche consapevolezza in più e i migliori prodotti alleati della tua pelle e dell’ambiente.
Tutto ottimo, ma i PFAS? Se la vostra gamma e’ pure senza PFAS, allora i vostri solari sono veramente quelli perfetti!!
Buongiorno Edi, comprendiamo la preoccupazione riguardante i PFAS, sollevata da alcuni studi sulla presenza sostanze polifluoroalchiliche collegata alle caratteristiche waterproof di alcuni cosmetici. Per quanto riguarda le nostre creme solari, possiamo tranquillamente affermare che non sono waterproof e non ci sono evidenze di una possibile contaminazione da PFAS. Speriamo di averti dato qualche informazione utile e restiamo sempre a disposizione.
Ciao,
in che senso “ non ci sono evidenze di una possibile contaminazione da PFAS”? Non sapete con certezza cosa contengono i vostri solari?
Buongiorno Davide, prima dell’immissione in vendita di un solare o qualsiasi altro cosmetico, vengono effettuati dei test obbligatori per legge, come patch test, challenge test e altri, che servono per garantire la sicurezza del prodotto.
Per maggior sicurezza, alcuni produttori, noi compresi, effettuano ulteriori test, come il nickel test, per ricercare eventuali contaminazioni. I test sono talmente affinati che, al giorno d’oggi, nessun produttore dichiara più un cosmetico “Nickel free” perché è rilevabile anche 1 ppm (una parte per milione) che indicativamente è la soglia oltre la quale chi soffre di allergia al nickel inizia ad avere delle reazioni.
Quindi se ci chiedi perché non possiamo dichiarare “PFAS free”, la nostra risposta è perché non sarebbe corretto, in quanto, estremizzando la ricerca, potremmo trovare i PFAS presenti con 0.000001 ppm!
Non esiste, a nostra conoscenza, un limite massimo per i cosmetici per quanto riguarda il PFAS e quindi quale valore dovremmo eventualmente ricercare?
Nel momento in cui si definiranno le soglie e le metodiche per ricercare i PFAS, saremo tra i primi ad adottarle.