Non farti “insaponare” dai falsi shampoo solidi!
I cosmetici solidi ormai non sono più una novità: sono una moda, un facile specchietto per allodole, utilizzato per attirare l’interesse di coloro che si avvicinano con inesperienza ad una cosmesi più ecologica. Sei anche tu fra questi?
Probabilmente ti sarai già imbattuto in post sui social che propongono il “miglior shampoo solido”, fatto con materie prime locali e biologiche. Oppure a un mercatino di artigianato del quartiere, hai toccato e annusato dei saponi fatti a mano da appassionate di autoproduzione. Te li hanno proposti come “shampoo solidi”, convincendoti, perché ti sembrava non avessero nulla da invidiare ai cosmetici solidi CO.SO. di Officina Naturae. E ora ti ritrovi uno “shampoo solido bio”, buono per far diventare i capelli un groviglio, o un “bagnoschiuma solido” che, dopo la doccia tira la pelle…
Cosa potrebbe celarsi dietro a un apparente shampoo solido?
Ci troviamo di fronte a veri e propri “fake”. Non sono altro che saponette, anche dalle graziose forme e simpatici colori, spacciate per “shampoo solido”, “bagnoschiuma solido”, “balsamo solido” e così via. Non vanno demonizzate ma non hanno nulla a che vedere con i veri cosmetici solidi, studiati appositamente per la specifica detergenza di ogni parte del corpo.
Ad esempio, come riconoscere i veri shampoo solidi?
Uno shampoo solido, così come uno liquido, è formulato con tensioattivi e principi attivi, particolarmente indicati per realizzare un prodotto con prestazioni e pH specifici per i capelli. Non necessita di risciacquo acido. I nostri capelli e la cute hanno un pH di circa 5.5/6.0 ed è quindi facilmente comprensibile che uno shampoo deve avere un pH acido che si avvicini a tale valore.
Il classico sapone solido spacciato per “shampoo solido” ha, però, un pH alcalino: per limitare l’effetto “nido di merli” che potrebbe causare, nella formula sono aggiunti oli o burri.
Ma cos’è il pH?
Il pH è una scala di valori che vanno da 0 a 14 e che indica se una sostanza liquida è acida o basica (alcalina). Il valore 7 è neutro, ciò che ha un valore inferiore a 7 è acido, ciò che ha un valore superiore a 7 è basico.
Le “pigne” e il “nido di merli”
Immagina il capello come una pigna. Quando il pH dello shampoo è inferiore a 7 le “squame” della pigna si richiudono e il capello risulta pettinabile e bello lucido.
Quando il pH è superiore a 7 (e nei saponi solidi è normalmente 8.0/8.5) le squame si aprono, i capelli appaiono opachi e si intrecciano tra di loro, creando l’effetto “nido di merli”! Col tempo poi, l’alcalinità del sapone tenderà a sfibrare i capelli rendendoli fragili e inconsistenti. Proprio per limitare questo effetto, chi consiglia di usare il sapone (come shampoo) solido, suggerisce di effettuare un risciacquo acido per far richiudere le squame del capello. Nella realtà il risciacquo acido permette, sì, di pettinare i capelli ma, ormai, l’insulto “chimico” che questi hanno subìto, a causa di un lavaggio con un prodotto alcalino, è compiuto!
Come riconoscere un falso shampoo solido?
La risposta è semplice, basta imparare a leggere gli ingredienti contenuti nel prodotto (INCI), che per legge dovrebbero essere riportati in etichetta. Se non trovi facilmente queste informazioni, sei già di fronte ad un cosmetico che non rispetta le normative, anche se ti viene proposto come uno “shampoo solido fai-da-te”. Non basta che gli ingredienti siano “naturali” o “biologici” o coltivati localmente.
I nostri shampoo solidi CO.SO. hanno tensioattivi di origine vegetale ed estratti vegetali biologici che permettono di realizzare prodotti altamente performanti e che non richiedono il risciacquo acido.
Questo, ad esempio, l’INCI del nostro Shampoo Solido Nutriente e Protettivo:
Sodium Coco-Sulfate, Sodium Cocoyl Isethionate, Rice Starch, Cetearyl Alcohol, Ricinus Communis Seed Oil, Aqua, Vitis Vinifera Leaf Extract, Parfum, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Spirulina Maxima Powder, Cocamidopropyl Betaine, Juglans Regias Leaf Extract*, Avena Sativa Leaf/Stalk Extract*, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Limonene, Geraniol, Citric Acid.
* da agricoltura biologica
Un sapone (o shampoo fake) solido si riconosce facilmente perché nell’INCI trovi questi ingredienti: Sodium Hydroxide, seguito o preceduto da un olio o burro, come ad esempio Cocos Nucifera Oil, Olea Europaea Fruit Oil.
Oppure trovi il risultato della reazione tra Sodium Hydroxide (Sodio Idrossido o Soda Caustica) e un olio o burro, ad esempio: Sodium Palmate, Sodium Palm Kernelate, Sodium Cocoate oppure un Sodium seguito dal nome dell’olio o burro.
Perché devi fidarti dei cosmetici solidi di Officina Naturae
Sarebbe stato troppo facile proporre in tutta fretta un comune sapone per uno “shampoo solido”! Invece i cosmetici solidi CO.SO. sono frutto di una lunga ricerca per trovare formule equilibrate e appropriate per corpo, viso e capelli.
Quindi se cerchi un “vero” shampoo solido, controlla l’INCI e, se ti suggeriscono il risciacquo acido, drizza le orecchie!
Sarei interessata. Potete mandarmi delle brochures? grazie
Buongiorno Lucia, puoi chiedere le nostre brochure nelle note del tuo prossimo ordine. Se hai un negozio on line o fisico, ti rimandiamo a questa pagina del nostro sito: https://officinanaturae.com/corporate/it/diventa-un-punto-vendita
Forse la.mia sembra una domanda strana,a.il vostro shampoo solido potrebbe essere utilizzato anche per detergere anche dei pennelli molto delicati? Grazie.
Buongiorno Patrizia, sì, puoi utilizzare lo shampoo solido per detergere dei pennelli delicati ma ci sembra un po’ dispendioso. Ti consigliamo il nostro Sapone di Marsiglia, di entrambi le linee Officina Naturae o Solara.
Buongiorno , vendete solo on line? A Cagliari posso trovare i Vs. Prodotti? Grazie
Ciao M. Cristina, sì certo, puoi fare una ricerca partendo dal tuo indirizzo, nel motore di ricerca del nostro “Store Locator” che trovi qui: https://www.officinanaturae.com/it/store-locator
Buongiorno a tutti! Bellissimo articolo, istruttivo e interessante! In proposito vorrei chiedervi: proprio in relazione al ph, c’è uno shampoo solido adatto a chi come me tinge i capelli con hennè (che ha un ph molto basso)? O è preferibile uno shampoo tradizionale? Grazie mille!
Grazie Alessandra! Per i capelli colorati, anche con colorazioni naturali, noi consigliamo lo Shampoo Solido Rinforzante e Illuminante, non in funzione del pH ma perché contiene attivi che rinforzano la struttura dei capelli con colorazioni, che normalmente appaiono stressati, secchi e spenti. Se però vuoi uno shampoo che prevenga l’ossidazione del colore, allora ti consigliamo uno shampoo liquido, in particolare quello per Capelli Delicati della linea Innovattivi. Scrivici per altri consigli, a presto!